Ganzirri, il Peloro e lo Stretto di Messina
Il sito della riviera Nord di Messina, da Paradiso a Rodia

Ganzirri, Torre Faro, Capo Peloro: splendide località turistiche situate nella cuspide nord-orientale della Sicilia, dove sembra lentamente riemergere dalle acque la lunga catena appenninica. E’ un luogo di grande fascino, sempre immerso in una straordinaria luce. Confusa fra terra e acque, con i singolari laghetti di Ganzirri, la sua estremità individua la linea di demarcazione fra Tirreno e Ionio, vicinissima alla costa calabra e caratterizzata dall’alto metallico traliccio, entrato a far parte del paesaggio. Due litorali ne definiscono i margini, il primo sulle rive dello Stretto dove si allunga l’abitato di Messina, l’altro, a nord, presenta le spiagge più densamente popolate d’estate. Sui colli, vecchi casali conservano talvolta inimmaginati tesori d’arte.

Precisazioni sulla Torre di Ganzirri
Articolo pubblicato online il 15 giugno 2012
Ultima modifica il 5 luglio 2013
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Riceviamo e pubblichiamo queste precisazioni sulla Torre di Ganzirri, descritta in un precedente articolo:

"Circa la torre di Ganzirri, l’attuale struttura non è altomedioevale, ma è la tipica martello tower di fabbricazione inglese, nel primo decennio del 1800. Questi manufatti,che non presentano alcuna caratteristica, segno e/o accessorio tipico delle fortificazioni del 400 o 500 e oltre, erano dette anche torri di artiglieria, perchè al livello scoperto armavano un cannone da 24 o 32 libbre (inglesi), su affusto brandeggiabile in piazzola circolare (che dovrebbe ancora esserci). A Ganzirri oltre questa ne esisteva un’altra, mentre quella di Mortelle è ancora presente, così come la torre del Faro, che fu rimaneggiata appunto a martello tower, con una traversing battery da 24 libbre (4 pezzi di cui uno sulla cima della torre e 3 sul fortino che cinge la torre, fronte mare). Esistono molte pubblicazioni (anche d’epoca inglesi e francesi) e le immagini su internet (le torri martello sono diffuse in tutto il mondo) e piante e descrizioni sono riportate nel testo sulle difese costiere in Sicilia di Flavio Russo.

Le piante delle due torri martello di Ganzirri, redatte nel 1823 dagli ingegneri austriaci sono riportate in allegato. Sono tratte dal testo di F. Russo, "La difesa costiera nel Regno di Sicilia dal XVI al XIX secolo" - USSME 1994. La torre in basso dovrebbe essere quella in questione. La merlatura che si vede oggi è stata probabilmente aggiunta negli anni ’50 ’60.

Armando Donato

Accademia di San Marciano
Società Italiana di Storia Militare"

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