Ganzirri, Torre Faro, Capo Peloro: splendide località turistiche situate nella cuspide nord-orientale della Sicilia, dove sembra lentamente riemergere dalle acque la lunga catena appenninica. E’ un luogo di grande fascino, sempre immerso in una straordinaria luce. Confusa fra terra e acque, con i singolari laghetti di Ganzirri, la sua estremità individua la linea di demarcazione fra Tirreno e Ionio, vicinissima alla costa calabra e caratterizzata dall’alto metallico traliccio, entrato a far parte del paesaggio. Due litorali ne definiscono i margini, il primo sulle rive dello Stretto dove si allunga l’abitato di Messina, l’altro, a nord, presenta le spiagge più densamente popolate d’estate. Sui colli, vecchi casali conservano talvolta inimmaginati tesori d’arte.
20 ricci di mare
10 pomodorini o 5 pomodori pelati
aglio
peperoncino piccante
sale
olio extravergine d’oliva
tagliatelle semplici o spaghetti
prezzemolo fresco
in una ampia pentola fate imbiondire l’aglio nell’olio, aggiungete il pomodoro e il peperoncino piccante. Con delicatezza, aiutandovi con un coltellino aprite i ricci di mare a metà nel senso orizzontale, prelevate le uova avendo cura di eliminare eventuali pezzetti di aculei. Aggiungete le uova al sugo e fate insaporire aggiustando di sale. Cuocete la pasta in abbondante acqua bollente e salata, scolatela al dente e aggiungetela al sughetto. Fate insaporire. Aggiungete il prezzemolo sminuzzato e servite in tavola ben caldo.
Vino consigliato: bianco tipo Pinot grigio servito fresco
Tra i golosi di frutti di mare c’è il grande artista Pablo Picasso