Ganzirri, Torre Faro, Capo Peloro: splendide località turistiche situate nella cuspide nord-orientale della Sicilia, dove sembra lentamente riemergere dalle acque la lunga catena appenninica. E’ un luogo di grande fascino, sempre immerso in una straordinaria luce. Confusa fra terra e acque, con i singolari laghetti di Ganzirri, la sua estremità individua la linea di demarcazione fra Tirreno e Ionio, vicinissima alla costa calabra e caratterizzata dall’alto metallico traliccio, entrato a far parte del paesaggio. Due litorali ne definiscono i margini, il primo sulle rive dello Stretto dove si allunga l’abitato di Messina, l’altro, a nord, presenta le spiagge più densamente popolate d’estate. Sui colli, vecchi casali conservano talvolta inimmaginati tesori d’arte.
Nell’Anno 70° di Costituzione della Parrocchia S. Maria dei Miracoli di Sperone - Messina, il parroco mons. Michele Giacoppo, con la comunità parrocchiale, ricordano la figura e l’opera del primo Parroco, Rev. Sac. P. Antonino Cutugno, ricorrendo il 17° della sua morte.
In collaborazione col Centro Studi Parrocchiale intitolato a P. Antonino Cutugno, nell’ambito del programma “I passi dei Testimoni della Fede”, sono previsti una serie di eventi a partire dal prossimo 30 gennaio.
Inaugurazione della Biblioteca del Centro Studi e della Mostra Fotografica su P. Cutugno:
"Una vita vissuta secondo Dio"
a seguire "Spigolature dal cuore" : Testimonianza sulla vita di un “sacerdote credibile”.
Proiezione del Docufilm: "Luce Verticale Rosario Livatino. Il Martirio."
Il regista dott. Salvatore Presti presenta la figura del Servo di Dio Rosario Angelo Livatino, laico credibile ed umile eroe nell’esercizio quotidiano del dovere, ucciso dalla mafia il 21 settembre del 1990 e del quale è in corso il processo di Canonizzazione, in quanto “Martire della giustizia e, indirettamente della fede” (Giovanni Paolo II).
Celebrazione Eucaristia in memoria di P. Antonino Cutugno, primo parroco della Parrocchia, nell’Anno 70° della sua Costituzione.
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