Ganzirri, Torre Faro, Capo Peloro: splendide località turistiche situate nella cuspide nord-orientale della Sicilia, dove sembra lentamente riemergere dalle acque la lunga catena appenninica. E’ un luogo di grande fascino, sempre immerso in una straordinaria luce. Confusa fra terra e acque, con i singolari laghetti di Ganzirri, la sua estremità individua la linea di demarcazione fra Tirreno e Ionio, vicinissima alla costa calabra e caratterizzata dall’alto metallico traliccio, entrato a far parte del paesaggio. Due litorali ne definiscono i margini, il primo sulle rive dello Stretto dove si allunga l’abitato di Messina, l’altro, a nord, presenta le spiagge più densamente popolate d’estate. Sui colli, vecchi casali conservano talvolta inimmaginati tesori d’arte.
Ingredienti: 250 gr di farina tipo 00; 1 limone non trattato; 1 bustina di vaniglina; 3 tuorli d’uovo; 400 gr di zucchero; 1 tazzina da caffè di olio extra vergine d’oliva; latte q.b.; 600gr di ricotta freschissima di pecora; gocce di cioccolato fondente; acqua di fiori d’arancio; sale
Preparazione - per la pasta: mettere la farina a fontana in una spianatoia, grattugiarvi la buccia del limone, versarvi la vaniglina, 100 gr. di zucchero, i tuorli, l’olio, un pizzico di sale e cominciare a lavorare con la punta delle dita aggiungendo latte quanto basta per ottenere un impasto morbido. Farne una palla, senza lavorare troppo l’impasto, avvolgerla in una pellicola e lasciarla riposare in frigo per due ore.
Per la crema: setacciare la ricotta, incorporare lo zucchero, un cucchiaino di acqua di fiori d’arancio e sbattere con le fruste finché la crema sarà diventata vellutata. Aggiungere due cucchiai di gocce di cioccolato e mescolarla. Lasciarla riposare.
Mettere la pasta sulla spianatoia ben infarinata, dividerla in due parti, una più grande e l’altra più piccola. Stendere la parte più grande e foderarvi una tortiera antiaderente di circa 20 cm di diametro, precedentemente imburrata e infarinata. Riempirla con la crema di ricotta e chiuderla con un disco ottenuto dalla restante pasta. Fare aderire bene i bordi e praticare qualche foro con la forchetta, in modo da fare uscrire il vapore in cottura. Metterla in forno preriscaldato a 180° per 30/35 minuti (finché la pasta sarà cotta). Tirarla fuori dal forno e lasciarla raffreddare nella teglia. Sformarla e spolverizzarla con lo zucchero a velo.
Vino consigliato: Malvasia delle Lipari
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